PEDAGOGIA

 L'UTOPIA PEDAGOGICA ILLUMINISTA E IMMANUEL KANT

RISPOSTE PAGINA 204:
1)Secondo gli illuministi il ruolo della ragione nel progresso civile e sociale era lo strumento cognitivo per eccellenza , in grado di guidare l'uomo nella scoperta della realtà , ma anche di scegliere coscientemente ciò che è buono e conveniente .
2)I pensatori che consideravano l'educazione come un valore erano Denis Diderot , Charles de Montesquieu e Adam Smith. (Immanuel kant)
3)Montesquieu sosteneva la necessità di un'educazione "repubblicana"perchè egli indicò nella paura il fondamento dell'educazione impartita nelle tirannie ed elogiava quella repubblicana ,e la presentò come l'unica capace di garantire la formazione completa dell'uomo , educato in virtù della felicità propria e di quella della patria.

RISPOSTE PAGINA 207:
1)Filangieri riprese da Helvetius l'idea di fondo che l'unico modo per fondare un sistema scolastico efficiente ed esteso al maggior numero possibile di cittadini era quello di dotarlo di un codice organico di leggi.
2)Il modello educativo di Filangieri si struttura come un progetto educativo che riguardava tutta la vita dell'individuo e non soltanto l'infanzia e la permanenza a scuola.

RISPOSTE PAGINA 212:
1)Riguardo i primi anni di vita del bambino e della "prima educazione" kant pensava che il bambino nei suoi primi anni non doveva contrarre abitudini negative che possano guastare il cuore e i costumi .Prima educazione deve essere solo negativa
2)Tra docente e allievo deve intercorrere un rapporto di tipo socratico.
3)Le qualità che vanno sviluppate nei giovani sono l'obbedienza , la sincerità ,la socievolezza , agire seguendo la verità e la moralità .
4)Gli elementi della pedagogia kantiana che possono essere definiti "utopici"sono l'uguaglianza 

PSICOLOGIA

                              LA FAMIGLIA
RISPOSTE PAGINA 179:
1)La famiglia nucleare ha smesso di essere l'unico modello di famiglia possibile dalla fine del Ottocento e inizi Novecento.
2)Dimensione individuale e dimensione collettiva coesistono all'interno di un gruppo familiare se i componenti affrontano i problemi e i conflitti in modo aperto.
3)L'antica famiglia patriarcale differisce dalla più attuale famiglia mononucleare dal fatto che la prima è composta da più nuclei che convivono sotto lo stesso tetto dando vita ad una grande struttura allargata ,mentre la seconda è composta da pochi membri (papà ,figlio-mamma figlio, genitori divorziati )

RISPOSTE PAGINA 182:
1)L'evoluzione del gruppo familiare nel tempo passa a causa dei momenti critici detti normativi.
2)Le principali tappe del ciclo della famiglia sono : la costruzione da parte da parte di due persone di una identità di coppia , l'attesa e poi la nascita dei figli con l'assunzione di responsabilità parentali, l'infanzia e l'adolescenza dei figli, l'invecchiamento dei genitori, e la necessità di sostenerli progressivamente. Queste si sono adattate alla società attuale modificando alcuni usi , ad esempio le donne partoriscono più tardi , o rotture di matrimonio e la ricomposizione di una nuova famiglia .
3)Con il passare del tempo il concetto di matrimonio si è evoluto dato che è stato messo in discussione il fatto che il matrimonio rappresenta il contratto sociale attraverso cui una coppia diventa visibile e tutelata nei propri diritti e doveri .
4)I problemi che possono insorgere con la nascita del primo figlio sono che uno o entrambi i partner si dimostrino incapaci di sostenere il peso della nuova responsabilità , mettendo in atto modalità di fuga , in alcuni casi può insorgere può insorgere una sofferenza psichica peculiare della madre(la depressione).

RISPOSTE PAGINA 188:
1)I principali motivi che portano il matrimonio al fallimento nella società attuale sono molti e diversi tra loro , d esempio quando il matrimonio viene percepito come ostacolo alla realizzazione emotiva ,o a volte nella vita di coppia può non attivarsi la trasformazione psicologica che consente a entrambi i partner di trasformarsi da figli a compagni di vita.
2)Il mediatore familiare è una terza persona competente e neutrale che aiuta le famiglie che affrontano una separazione .Le reti sociali informali sono gruppi di persone che si rendono disponibili a dare aiuto psicologico in modo regolare e informale.
3)Il conflitto all'interno della famiglia secondo la teoria costruttivista ,riveste una funzione fondamentale per lo sviluppo individuale , poichè innesca processi cognitivi ed evolutivi.
4)Le variabili che vengono prese in considerazione per classificare i tipi di famiglie sono due :il grado di coesione familiare e il grado di adattamento alle situazioni e alle vicende all'interno e al di fuori della famiglia.
5)Le possibili conseguenze di una famiglia poco organizzata e sbilanciata sul piano della coesione sono

RISPOSTE PAGINA 192:
1)Gli effetti più dannosi per il bambino che subisce atti di pedofilia sono:l'atroce condizione di dover mantenere il segreto , minacce ,ricatti , abuso fisico.
2)Le situazioni di violenza psicologica più ricorrenti all'interno di un gruppo familiare sono l'indifferenza , ricatti psicologici , trascuratezza .
3)I casi di maltrattamento psicologico familiare sono più difficili da identificare dato che quelli fisici si riconoscono mediante i lividi e i tagli ,mentre quelli psicologici vanno esaminati con un'attenta osservazione del soggetto e delle sue difficoltà relazionali .Questi maltrattamenti risultano più dannosi dato che possono provocare danni come il ritardo dello sviluppo , difficoltà e avversione all'inserimento scolastico, aggressività e depressione. 
4)Le tesi fondamentali su cui si basa la psicologia familiare sono.
5)Il doppio legame è un tipo di interazione in cui uno dei due interlocutori è esposto a messaggi contraddittori da parte dell'altro.